Strage di via Mariti: Rifondazione Firenze al fianco delle necessarie mobilitazioni
“Il nostro Partito presente, al fianco delle figure istituzionali che ci rappresentano e delle altre forze politiche della coalizione”
Quanto avvenuto non può essere ritenuto un incidente, sul piano politico. Esprimiamo per prima cosa il cordoglio e la vicinanza umana alle famiglie delle vittime, oltre che alle persone rimaste ferite.Non ci vogliamo sostituire alla magistratura, né abbiamo funzioni investigative. Però è chiaro che non basta dichiarare il lutto cittadino.
Un ruolo passivo della politica è inaccettabile. La prevenzione passa dall’istituire il reato di omicidio sul lavoro, come ha chiesto la raccolta firme per una legge di iniziativa popolare lanciata da USB e che abbiamo convintamente sostenuto. Inoltre si deve investire in prevenzione, assumendo e fornendo risorse adeguate a tutte le articolazioni dello Stato (dall’Ispettorato del Lavoro alle polizie locali, passando per le AUSL).
Parteciperemo al presidio indetto per oggi in via Cavour dai sindacati confederali e alla mobilitazione del sindacalismo di base annunciata lunedì. Perché dal dolore deve nascere una determinazione il più ampia possibile per impedire le stragi sui luoghi di lavoro.
Lorenzo Palandri, Segretario PRC Firenze