Elezioni europee. Il comunicato di Unione Popolare
Unione Popolare sin dall’inizio ha fatto della pace e della giustizia sociale, ambientale ed economica i punti cardine del suo agire politico.
Ha operato per la costruzione di uno schieramento largo e plurale in questa direzione, con l’obiettivo di realizzare un campo popolare alternativo al sistema rappresentato sia dall’ultradestra di governo che dal centrosinistra.
In quest’ottica è oggi interessata alla costruzione di una lista unitaria per le elezioni europee per un’Europa della pace, contro l’austerità e per la solidarietà.
Da costruire con tutte le forze che rifiutino la guerra, l’Italia in guerra, l’invio di armi e l’economia di guerra.
Per realizzare un mondo multipolare e pacifista è necessario il superamento della NATO, alla quale l’Italia è sempre più subalterna avendo smarrito la propria sovranità, NATO che è sempre più attore bellico e di ostacolo al raggiungimento di un orizzonte di pace e giustizia. Per noi non esiste esportare la democrazia perché vuol dire imporre l’imperialismo.
Un’alleanza contro la guerra è un’urgenza confermata dal massacro in corso a Gaza contro il popolo palestinese.
Ancora una volta l’Italia si è allineata all’UE e agli USA nella complicità assoluta con Israele.
Se il nostro Governo è saldamente al lato di Tel Aviv, noi siamo invece dal lato della legittima resistenza del popolo palestinese all’apartheid e al genocidio dello Stato israeliano.
Bisogna unire le voci per chiedere l’immediato cessate il fuoco e lo stop dei bombardamenti su Gaza e per ribadire che solo la fine dell’occupazione illegale dei territori palestinesi può essere la base di una pace duratura.
Un’eventuale alleanza per le europee dovrà essere l’esito comune di un dialogo e di un percorso tra pari, capace di valorizzare il programma, il patrimonio di idee, valori, simboli ed esperienze di tutte le soggettività partecipanti.
Per verificare la possibilità di costruire questa alleanza contro la guerra, Unione Popolare si impegna a incontrare una delegazione del movimento politico “Pace Terra Dignità” promosso dall’appello di Raniero La Valle e Michele Santoro, nonché il PCI e ogni altra organizzazione e movimento impegnati nella lotta contro la guerra e interessati a costruire una convergenza in vista delle elezioni europee.
Questi incontri sono da svolgere necessariamente in tempi brevi, in modo che Unione Popolare possa poi decidere se sussistano, come auspicabile, le condizioni necessarie per dare vita al percorso indicato.
Il Coordinamento Nazionale di Unione Popolare