A Pistoia governa una politica irresponsabile. NO alla chiusura dell’esperienza di Vicofaro
La disposizione del Sindaco di Pistoia, che ha notificato l’ordine di sgombero per la Parrocchia di Vicofaro, è un gesto irresponsabile. Un atto politico che interrompe bruscamente qualsiasi tipo di dialogo, anche tra diversi livelli istituzionali. Le destre hanno una cultura di governo che si mostra pronta a tutto pur di cercare qualche percentuale di consenso, costruita sulla paura del diverso. Solo una settimana fa la stampa dava notizia di 30.000 euro messi a disposizione dalla Regione Toscana per alleggerire la Parrocchia di Santa Maria Maggiore in Vicofaro, guidata da Don Massimo Biancalani. Si tratta di un percorso da portare avanti insieme alla Società della salute di Pistoia (la cui Presidente, lo ricordiamo, è la ViceSindaco di Pistoia), che si inserisce in un’azione che ha radici in una delibera del 2021, in cui si voleva tentare di dare risposte a chi è in condizione di vulnerabilità e difficoltà sociale. Vicofaro è oggetto di strumentalizzazioni e polemiche da parte di troppe realtà. Fratelli d’Italia dice di essere pronta a governare la Regione Toscana, ma in Comune dove esprime il Sindaco non è neppure in grado di dialogare con un prete? Noi riteniamo insostenibile un approccio che nega l’umanità delle persone migranti, a cui si dovrebbe rispondere anche fuori dall’emergenza. Don Biancalani interviene per assenza di altre risposte pubbliche, con un sistema di accoglienza che i governi nazionali non hanno mai voluto modificare, fossero di destra come l’attuale, tecnici, o di centrosinistra. Proprio in questi giorni le destre nazionali e toscane tornano a chiedere i CPR in Toscana e sappiamo che la vicina Pescia è uno dei luoghi preferiti. Noi siamo nettamente contrari a questa logica antiumana. Confidiamo che ci possa essere un minimo di senso delle istituzioni da parte del Comune di Pistoia. Che venga ritirata l’ordinanza e si individui un percorso di soluzione che aiuti chi ha la sola colpa di praticare accoglienza e solidarietà.
Rifondazione Comunista Pistoia